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CODICI LOMBARDIA raccoglie le segnalazioni dei pendolari Trenord sul proprio sito

L’associazione Codici Lombardia torna all’attacco contro i disservizi di Trenord, ora però chiede l’aiuto dei cittadini.


Treni in ritardo o peggio soppressi, vagoni sovraffollati e sporchi, servizi sostitutivi inesistenti o inadeguati alla situazione. Questi sono solo alcuni dei disagi più frequenti con cui devono fare i conti i viaggiatori di Trenord, che siano pendolari sulla tratta casa-lavoro o viaggiatori occasionali, oppure ancora turisti in visita nella nostra Regione. La Lombardia è conosciuta per la capillarità del servizio ferroviario, tuttavia all’aumento delle destinazioni raggiungibili non è seguita una maggiore efficienza e puntualità: ora la situazione è al limite della sopportazione. Ancor più se pensiamo che tra non molto Milano e la Valtellina si troveranno nell’occhio del ciclone, i preparativi per le Olimpiadi invernali sono già iniziati, Trenord come intende tutelare le migliaia di viaggiatori che saranno trasportati?


Codici, da sempre custode dei diritti dei consumatori troppo spesso ignorati o calpestati, è in prima fila e segue da vicino il procedimento sanzionatorio avviato dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti ART, nei confronti di 15 società ferroviarie, tra cui figura anche Trenord srl. L’indagine verte sul mancato adeguamento delle Carte dei Servizi (Carta della Mobilità Trenord) alla disciplina dell’Autorità (Delibera n. 106/2018) in materia di indennizzi, abbonamenti e sulle tempistiche massime per il riconoscimento del diritto all’indennizzo.


"Vogliamo ricordare che l’Associazione, per quanto riguarda la Lombardia, sta vigilando non solo sull’operato di Trenord e dell’entrata in vigore del nuovo sistema tariffario STIBM, ma è attiva anche nella risoluzione delle controversie con ben due conciliatori abilitati. Al momento l’indennizzo è contemplato solo per accontentare un viaggiatore infuriato che spesso è dovuto arrivare fino alla conciliazione per vedersi risarcire quanto spettantegli, il reclamo spesso e volentieri non sortisce alcuna risposta" dichiara Davide Zanon, Segretario Regionale di CODICI Lombardia.


Ora la delegazione lombarda chiede l’aiuto dei cittadini: nei prossimi mesi si impegnerà a raccogliere le segnalazioni di tutti coloro che vogliono dare un contributo, portandole poi all’attenzione dell’Autorità. A tal fine è stato messo a disposizione un form online, dove si potrà segnalare il disservizio subito e/o il mancato indennizzo.


Codici è a disposizione dei viaggiatori, che possono ricever assistenza contattando lo Sportello della Lombardia al numero 02.36503438 oppure all'indirizzo email codici.lombardia@codici.org

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