Resi e rimborsi per acquisti online.Il decalogo e i consigli di CODICI Lombardia che rilancia l’allerta in vista del black friday e regali natalizi
- paolabusne
- 20 nov
- Tempo di lettura: 3 min
Acquisti e regali convenienti sì, ma senza problemi successivi per i clienti. Con l’avvicinarsi del black friday, delle festività natalizie e l’impennata di acquisti sulle piattaforme di e-commerce, CODICI Lombardia richiama l’attenzione dei consumatori su un tema sempre più delicato: la corretta gestione dei resi e dei rimborsi.
“Ogni anno, soprattutto tra novembre e gennaio, assistiamo a un aumento significativo delle segnalazioni legate a resi contestati, ritardi nei rimborsi e procedure non trasparenti – dichiara Davide Zanon, Segretario Regionale di CODICI Lombardia. – La crescita del commercio online porta con sé tante opportunità, ma anche rischi che i consumatori non devono affrontare da soli”
.
Negli ultimi mesi l’associazione ha rilevato un incremento delle criticità, in particolare su piattaforme molto utilizzate durante il periodo natalizio. In particolare, la piattaforma Zalando più volte è stata segnalata dagli utenti per disservizi a scapito dei clienti. Se da un lato la normativa tutela chiaramente il diritto al rimborso entro tempi certi, dall’altro non mancano casi in cui agli utenti vengono addotte giustificazioni non valide – come problemi nella ricezione del reso – che non possono ricadere sul consumatore. In più occasioni, anche in passato, l’intervento di CODICI Lombardia ha consentito di ottenere esiti positivi per i clienti, confermando l’importanza di un supporto competente quando le piattaforme di e-commerce non rispettano quanto dovuto.
“Conoscere le norme, saper dialogare con le aziende e intervenire con gli strumenti adeguati è fondamentale per garantire che i diritti dei consumatori vengano rispettati, soprattutto in un periodo di volumi eccezionali come quello natalizio - aggiunge Zanon – Attraverso il nostro ufficio legale stiamo inoltre valutando eventuali iniziative formali nei confronti delle piattaforme che presentano criticità ricorrenti”.
Ecco alcuni dati utili raccolti e analizzati da CODICI Lombardia che mostrano lo scenario di crescita e
alcune “zone critiche” per i consumatori e per le imprese:
1. il valore complessivo dell’e-commerce B2C in Italia nel 2025 supera 62 miliardi di euro, con una crescita stimata del +6% rispetto al 2024;
2. il segmento “prodotti” (non servizi) è pari a circa 40 miliardi di euro nel 2025, con una crescita
anch’essa intorno al +6%;
3. in Italia sono circa 91 mila aziende con un sito e-commerce attivo, +3,4% rispetto al 2024;
4. gli italiani che acquistano online sono stimati in 35,2 milioni nel 2025;
5. il tasso medio di reso secondo dati italiani: nel 2023 era circa 5,4% (media fra categorie) con ad
esempio abbigliamento 9,3%, elettronica 6,8%.
6. per le controversie online: la piattaforma europea ODR (risoluzione online delle dispute) è stata
dismessa dal 20/07/2025.
7. in un sondaggio dell’UE: il 68% dei consumatori europei ha fiducia nella sicurezza dei prodotti
acquistati online, ma persistono rischi legati a truffe, pratiche ingannevoli.
Riguardo i “resi”, CODICI Lombardia invita gli utenti ad adottare alcune semplici precauzioni: documentare sempre il reso con foto o video del pacco e del suo contenuto; conservare il tracking o richiedere una ricevuta di ritiro al corriere; segnalare tempestivamente anomalie o ritardi nella procedura di rimborso. Più in generale, riguardo gli acquisti on line, Codici ha invece redatto un vero e proprio decalogo per gli utenti:
1. Verificare che il sito sia affidabile controllando il protocollo https, la presenza di contatti reali come
indirizzo e telefono e consultando recensioni esterne alla piattaforma.
2. Leggere con attenzione le condizioni di vendita, verificando tempi di spedizione, eventuali costi
aggiuntivi e modalità di reso previste dal venditore.
3. Controllare la politica di reso e rimborso, accertandosi che sia chiara, facilmente accessibile e che
indichi se il reso è gratuito; ricordare che il diritto di recesso è di 14 giorni per legge.
4. Utilizzare solo metodi di pagamento sicuri, come PayPal o carte di credito e prepagate, evitando
bonifici o ricariche verso sconosciuti.
5. Confrontare i prezzi sul mercato per evitare offerte troppo basse che possono nascondere truffe o
prodotti non conformi.
6. Leggere le recensioni con attenzione, privilegiando quelle dettagliate e coerenti e verificando
eventuali foto pubblicate da altri utenti.
7. Assicurarsi che il venditore offra garanzia legale di conformità di due anni e che sia disponibile un
servizio clienti affidabile con tempi di risposta chiari.
8. Documentare sempre tutte le fasi dell’acquisto e dell’eventuale reso salvando conferme, ricevute,
tracking e, in caso di restituzione, foto o video del pacco.
9. Prestare attenzione ai marketplace, verificando sempre chi è il venditore effettivo, chi spedisce il
prodotto, chi gestisce i resi e chi eroga la garanzia.
10. Fare attenzione alle truffe più comuni come siti che imitano brand famosi, comunicazioni che
chiedono dati sensibili e offerte troppo vantaggiose o “a tempo” che non scadono mai.
Per assistenza o segnalazioni è possibile contattare l'associazione scrivendo una mail a codici.lombardia@codici.org oppure contattando il numero 0362-258143



