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CODICI: tariffe extra per i posti vicini e problemi con i rimborsi, segnalazione all'Antitrust

Nuova ennesima ingiustizia ai danni dei consumatori che viaggiano in aereo. Non ci sono altre parole per definire il comportamento di alcune compagnie low cost in materia di prenotazioni dei biglietti. Mentre l’Enac ha avviato una verifica, l'associazione CODICI ha deciso di portare la questione all'attenzione dell'Antitrust, impegnata al tempo stesso a fornire assistenza su un altro fronte, quello dei rimborsi per i voucher, scaduti o in scadenza.

"Stanno alle segnalazioni di diversi passeggeri – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di CODICI – alcune compagnie aeree low cost avrebbero predisposto una modalità di prenotazione dei posti che prevede il pagamento di una tariffa aggiuntiva, a volte superiore al costo del biglietto aereo, per i genitori che vogliono sedersi accanto ai propri figli oppure per i familiari che intendono sedersi accanto a persone diversamente abili o con mobilità ridotta. Uno scandalo, su cui abbiamo predisposto una segnalazione all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per le opportune verifiche e gli eventuali provvedimenti”.

"La pandemia – dichiara Stefano Gallotta, Responsabile Trasporti e Turismo di CODICI – sembra aver stravolto anche i principi più basilari. Quotidianamente riceviamo segnalazioni e proteste dai consumatori, che lamentano il trattamento scorretto riservato da alcune compagnie. Proprio per questo motivo abbiamo promosso un'azione di assistenza gratuita per avviare le richieste di rimborso dei voucher relativi ai biglietti aerei, ferroviari e navali, scaduti o in scadenza. Naturalmente ci siamo attivati per fornire supporto anche per questa nuova questione dei costi extra per i parenti. Chiediamo rispetto per i consumatori. Iniziative del genere sono inaccettabili e possono violare la normativa di settore e il codice del consumo”.

La questione della scelta dei posti e di tutte le possibili maggiorazioni applicate al costo base del biglietto - dichiara Davide Zanon, Segretario Regionale di CODICI Lombardia - è un chiaro escamotage adottato dalle compagnie aeree per adescare il maggior numero di persone. Il consumatore è spinto ad acquistare dalla compagnia che offre il prezzo più basso ma, poi, si ritrova a dover pagare più del biglietto stesso per alcuni servizi che, a volte, come nel caso dell’imbarco prioritario possono essere superflui, mentre altre, esattamente come la scelta del posto, specialmente nel caso di famiglie con bambini piccoli, è una cosa essenziale. E’ una chiara pratica commerciale scorretta che per le famiglie comporta una spesa non preventivata ma che sono obbligati a sostenere. Si deve intervenire immediatamente”.

In caso di problemi con le prenotazioni dei biglietti aerei, nel caso specifico per l'applicazione di tariffe extra per la scelta di un posto vicino al proprio figlio minorenne oppure ad un parente diversamente abile o con mobilità ridotta, è possibile segnalarlo a CODICI: la delegazione lombarda è disponibile chiamando ai numeri 02.36503438 e 351.7979897 oppure scrivendo a codici.lombardia@codici.org. La sede nazionale è disponibile telefonando al numero 06.5571996 oppure scrivendo all’indirizzo email segreteria.sportello@codici.org. L’associazione è a disposizione anche per fornire assistenza gratuita per avviare le richieste di rimborso dei voucher relativi a biglietti aerei, ferroviari e navali, scaduti o in scadenza.

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