CODICI Lombardia: Fallimento CarFree, auto inutilizzabili e polizze non rinnovate. I consumatori non sanno come agire
- veronicagastaldi
- 25 giu
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Negli ultimi mesi numerosi consumatori che hanno acquistato o noleggiato un’autovettura tramite la società CarFree Italia si sono rivolti a CODICI Lombardia, lamentando gravi disagi e una situazione di totale incertezza. A seguito della dichiarazione di fallimento dell’azienda, comunicata dal Tribunale di Torino con procedura aperta l’8 gennaio 2025, è emersa infatti una criticità rilevante: le polizze assicurative delle vetture risultano non rinnovate, vietando conseguentemente l’utilizzo dei veicoli su strada pubblica.
Inoltre, risulterebbe che non tutti i consumatori siano stati correttamente informati dell’apertura della procedura fallimentare, con il rischio che molti restino ignari della necessità di presentare l’istanza di insinuazione al passivo o di mettere in sicurezza l’autoveicolo per evitare sanzioni.
“Una situazione paradossale e inaccettabile – dichiara Davide Zanon, Segretario Regionale di CODICI Lombardia – I consumatori si trovano con un’auto che non possono usare e che devono custodire in modo conforme, senza che vi siano informazioni chiare da parte della curatela. Le comunicazioni PEC sono iniziate a gennaio, ma in molti casi i cittadini non sanno come comportarsi. Le segnalazioni ricevute confermano che i veicoli vengono lasciati in strada o parcheggi pubblici, esponendo i proprietari a possibili sanzioni. In assenza di copertura RCA, l’auto ricordiamo che deve essere custodita in garage o area privata, pena multe e anche fermo amministrativo”.
Il termine inizialmente previsto per l’insinuazione tempestiva al passivo era fissato al 18 marzo 2025, poi prorogato al 17 giugno 2025 ed è ormai decorso. Tuttavia, è ancora possibile presentare la domanda in via tardiva, la quale sarà esaminata dal Tribunale in coda alle tempestive. In ogni caso, il creditore che non ha ricevuto la rituale comunicazione dal curatore, potrebbe chiedere di essere rimesso in termini affinchè la sua domanda sia considerata tempestiva. E' molto probabile che la domanda presentata successivamente al 17 giugno 2025 non verrà trattata alla prima udienza, attualmente prevista per il 17 luglio 2025, ma anche se esaminata in prosieguo, potrà comunque ottenere l’ammissione al passivo, subordinatamente all’assenza di opposizioni da parte del curatore o di altri creditori.
“In queste settimane – continua Zanon – stiamo raccogliendo le richieste di aiuto e supportando i cittadini nella redazione delle domande, nella gestione delle auto e nell’interlocuzione con il curatore. Anche chi non ha rispettato la scadenza del 17 giugno può ancora agire: è importante non perdere tempo”.
CODICI Lombardia invita i consumatori coinvolti nella vicenda CarFree a rivolgersi alla sede dell’Associazione per ricevere assistenza gratuita. È possibile contattare l’associazione scrivendo a codici.lombardia@codici.org o chiamando lo 0362258143.
Finanziato nell’ambito del programma della Regione Lombardia con fondi MIMIT – DM 31/07/2024 e DD 14/2/2025