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CODICI: il punto della situazione sulla campagna “Voucher? No, grazie!”

A ormai più di due mesi dall’avvio della campagna “Voucher? No, grazie!”, CODICI continua la sua azione a tutela di tutti i consumatori che si sono visti negare il rimborso monetario per i viaggi annullati a causa dell’emergenza sanitaria o che sono ancora in attesa di una risposta da parte delle compagnie.

Per di più la situazione sanitaria non accenna a migliorare e, in previsione di possibili nuove restrizioni che porteranno senza ombra di dubbio nuovi disagi ai passeggeri, è necessario che le varie aziende adottino una linea operativa ben definita e comune per garantire la debita assistenza.


Riteniamo che le compagnie - dichiara Davide Zanon, Segretario Regionale di CODICI Lombardia - debbano garantire al consumatore la possibilità di annullare o riprogrammare i propri viaggi senza costi aggiuntivi o inutili perdite di tempo: le chiamate ai vari servizi clienti sono spesso troppo lunghe e costose, così come le indicazioni presenti sui siti sono ancora poco intuitive ed esaustive; si continua a chiedere pazienza ai consumatori perché le richieste da processare sono numerose, ma oramai si dovrebbe essere arrivati a un procedimento automatizzato di gestione delle richieste".


Tra i diversi casi seguiti dall’associazione alcuni hanno dato piena soddisfazione, come i rimborsi monetari concessi da Trenitalia, altri invece, hanno richiesto l’invio di diffide di cui siamo ancora in attesa di risposta.


Una nostra associata - continua Davide Zanon - si è vista stornare la somma in denaro per il volo cancellato, accreditatale in prima battuta. Un altro associato si è visto proporre un voucher a copertura del solo viaggio di andata con il traghetto, in quanto sostenevano che il viaggio di ritorno lo avesse fatto, proposta assurda in quanto non era stato effettuato nemmeno il viaggio di andata! Queste situazioni ci lasciano con l’amaro in bocca, perché l’impressione che ne traspare è che si continui a cercare di ostacolare i diritti dei passeggeri che inevitabilmente avranno sempre meno fiducia nelle compagnie e avranno sempre meno intenzione di prenotare con largo anticipo un viaggio”.


Ricordiamo che, così come definito dalla Commissione europea nella Raccomandazione del 13 maggio 2020, l’operatore può legittimamente offrire un buono, ma a condizione che i viaggiatori non siano privati del diritto al rimborso in denaro.

CODICI continua ad offrire assistenza a tutti coloro che si sono visti negare il diritto al rimborso. Per ricevere assistenza è possibile rivolgersi alla nostra Associazione contattando i numeri 02.36503438 e 351.7979897 oppure inviando una email a codici.lombardia@codici.org.

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