Non è una novità per le nostre orecchie: arrivano i primi freddi, i primi temporali e le prime nevicate e le linee ferroviarie della Lombardia vanno completamente in tilt. Treni soppressi, in ritardo o con guasti che ne impediscono la partenza sono i diversi disservizi segnalati dai pendolari Trenord, in particolare, quelli che si sono trovati a viaggiare sulla linea Laveno - Milano di Trenord che, nei giorni scorsi, sono stati vittime di diversi e gravi disagi.
I ritardi lamentati dai pendolari vanno dai 20 minuti fino ad oltre le 2 ore. Per diverse ore alcuni passeggeri sono rimasti bloccati su di un treno, senza notizie o assistenza alcuna, costretti ad arrangiarsi come meglio potevano, prendendo contatti con le autorità più disparate nel tentativo di veder risolvere la situazione. Per non parlare di tutti quelli rimasti sulle banchine in attesa di un treno che non si sapeva se e quando sarebbe arrivato.
“Non è possibile che ogni anno ci si ritrovi far fronte sempre agli stessi problemi - dichiara Davide Zanon, segretario regionale di CODICI Lombardia -. In particolar modo in una situazione come quella attuale, in cui le linee devono viaggiare a capienza ridotta a causa del Covid-19. I passeggeri si sono ritrovati a dover attendere all’esterno delle sale d’attesa, dovendo mantenere il distanziamento, senza ricevere assistenza. Questa è una situazione gravissima ed inaccettabile. E’ necessario che si predisponga un piano chiaro ed efficiente da mettere in pratica ogni qualvolta si incappi in una situazione del genere. I guasti non si possono prevedere, ma l’esperienza dovrebbe aver dato modo a Trenord di agire di conseguenza o presentarsi un minimo preparati davanti a tali scenari”.
Ricordiamo a tutti i passeggeri che viaggiano su convogli che subiscono ritardi che è spetta loro un rimborso sia che siano in possesso di un singolo biglietto o di un abbonamento.
CODICI Lombardia è a disposizione per raccogliere tutte le varie segnalazioni e richieste di rimborso da avanzare a Trenord, prima con un reclamo e, successivamente, laddove fosse necessario, con l’avvio di conciliazioni.
Invitiamo tutti coloro che hanno subito tali disagi a contattare la nostra associazione, che è disponibile ai numeri 02.36503438 o 351.7979897 e via email all’indirizzo codici.lombardia@codici.org.
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